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Le 6 migliori piattaforme di email marketing a confronto: Scopri qual è la migliore per te

This graphics is a representation of best email marketing platforms for an article that covers the topic in detail.

È difficile capire quale piattaforma di email marketing soddisfi al meglio le proprie esigenze. Una lista infinita di funzionalità, opzioni, extra e limitazioni possono creare confusione.

Questa guida fa chiarezza, mettendo a  confronto lle migliori piattaforme disponibili al momento.

Mi concentrerò sul servizio email, sulle funzionalità chiave, sui prezzi e sulle prestazioni reali per aiutarti a scegliere lo strumento che meglio si adatta ai tuoi obiettivi di marketing. Clicca sui link sottostanti per passare a:

Disclaimer: Questo articolo contiene riferimenti a valutazioni di cataloghi software, elenchi di funzionalità e prezzi. Questi erano validi al momento della stesura di questo articolo, ma potrebbero essere soggetti a modifiche.

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Le migliori piattaforme di email marketing: una panoramica rapida

  1. Piattaforma di invio di email Mailtrap è ideale per le aziende interessate a un’elevata deliverability delle email e ad analisi approfondite.
  2. Omnisend: per brand di eCommerce e siti WordPress; ideale per campagne multicanale su email, SMS e notifiche push.
  3. Mailchimp: per piccole e medie imprese, ideale per chi necessita di una piattaforma facile da usare con strumenti scalabili.
  4. HubSpot: per team B2B e focalizzati sull’inbound, adatto a chi cerca CRM integrato, automazione e analisi.
  5. Brevo (precedentemente SendinBlue): per piccole imprese e startup; ideale per prezzi flessibili e opzioni multicanale, incluso il marketing via SMS.
  6. ActiveCampaign: per marketer avanzati e agenzie; ottimo per workflow di automazione dettagliati e integrazione CRM.
PiattaformaPiano GratuitoPrezzo
Piattaforma di invio di email Mailtrap1000 email/mese e fino a 500 contattiA partire da 15$ al mese
Omnisend500 email/meseA partire da 16$ al mese
Mailchimp1000 email/mese e fino a 500 contattiA partire da 13$ al mese
HubSpotN/DA partire da 15$ al mese
Brevo (precedentemente SendinBlue)Fino a 300 email/giornoA partire da 9$ al mese
ActiveCampaignA partire da 15$ al mese

Provider di servizi di email marketing: criteri di confronto

Infrastruttura email

Da una prospettiva tecnica, l’infrastruttura ha parecchi componenti interconnessi che lavorano congiuntamente per assicurare che le tue email raggiungano le caselle di posta. Non entrerò troppo nei dettagli ma mi concentrerò piuttosto sui tre componenti principali: deliverability, affidabilità e scalabilità.

  1. Deliverability

La deliverability dell’email si riferisce alla probabilità che le tue email finiscano nella casella di posta del destinatario anziché nella cartella spam. Un’infrastruttura email solida sfrutta una combinazione di pratiche di autenticazione appropriate tramite record DNS (SPF, DKIM, DMARC), IP dedicati e processi di warm-up per mantenere un’alta reputazione del mittente.

Nota che l’autenticazione DNS è una necessità, e Google e Yahoo hanno già aggiornato i loro requisiti per i mittenti di conseguenza. Infatti, questo è un aspetto critico, quindi abbiamo registrato un video al riguardo. Premi il pulsante play qui sotto per vederlo.

Un indirizzo IP dedicato ha senso solo quando invii 100.000 email al mese o più. Altrimenti, concentrati sull’affidabilità degli IP condivisi di un provider.

Qualunque IP tu stia utilizzando, se hai un nuovo dominio (o uno vecchio che non è stato utilizzato per campagne email), dovrai fare il warm-up per inviare campagne al volume desiderato ed evitare blocchi improvvisi. Idealmente, una piattaforma di email marketing ti permetterà di farlo automaticamente in una sequenza graduale, aumentando il numero di email del 20-40% ad ogni invio.

Nota: le email inviate dal tuo dominio aumenteranno gradualmente in 4-6 settimane, ma tieni presente che questo numero non è definitivo.

Suggerimenti Pro:

  1. Affidabilità

Affidabilità significa coerenza nell’invio di email (tramite servizio SMTP o API) senza ritardi o fallimenti, anche durante i periodi di picco. L’infrastruttura della piattaforma dovrebbe gestire grandi l’invio di grandi quantità di email minimizzando i tempi di inattività o i problemi di prestazioni.

Le piattaforme migliori operano spesso su più data center o utilizzano soluzioni basate su cloud per fornire ridondanza e mantenere un elevato uptime, assicurando che le tue campagne vengano inviate come programmato.

La cosa fantastica è che puoi verificare l’affidabilità dei provider scelti visitando le loro pagine di stato. Ho monitorato attentamente tutte le piattaforme elencate di seguito per un mese e posso dire che non ci sono stati intoppi né tempi di inattività.

Se desideri, puoi consultare la pagina di stato di Mailtrap qui.

Suggerimento Bonus: Se lavori spesso con team di sviluppo, una piattaforma di email marketing dovrebbe prevedere un bilanciatore che consenta l’utilizzo di un servizio di riserva in caso di malfunzionamento della piattaforma principale. Ad esempio, Mailtrap ha un ActionMailer Balancer progettato per app Ruby; consulai i dettagli nell’articolo linkato.

  1. Scalabilità

La scalabilità è la capacità della piattaforma di crescere con la tua azienda. Indipendentemente dal tuo volume di email, la piattaforma dovrebbe essere in grado di gestire l’invio di email senza colli di bottiglia e senza compromettere le prestazioni.

Le piattaforme scalabili offrono piani flessibili che supportano la crescita dell’email mantenendo un alto tasso di deliverability e di affidabilità, assicurandoti che le tue campagne funzionino bene anche con un volume di invio molto elevato. E sì, tutte le piattaforme presentate in questo articolo offrono una scalabilità eccezionale.

Prezzi

Quando parlo di prezzi non mi riferisco solo all’importo in dollari o ai piani a pagamento scontati, ma mi riferisco anche all’equilibrio tra costo, funzionalità e volume di email che prevedi di inviare. Ora, per essere più chiari:

Quanto paghi varia in base al numero di email al mese, al numero di contatti, alle funzionalità (come automazione avanzata, analisi, IP dedicato, ecc.) e alla scala delle tue campagne. Ecco cosa dovresti aspettarti in base al volume mensile di email:

Nota: i prezzi e le funzionalità previste sono approssimativi e basati sull’analisi delle piattaforme presentate nell’articolo e sulla ricerca generale di mercato.

IA, automazione email e integrazioni

Questo argomento potrebbe meritare un articolo a parte, dato che abbiamo già realizzato un’intera serie di video sui migliori strumenti IA per email e business. ◀️Clicca per vedere la playlist.

Tuttavia, voglio darti qui la versione sintetica con focus sull’usabilità e sulla praticità.

L’IA nell’email marketing

Le piattaforme offrono tipicamente analisi predittive, segmentazione avanzata, automazione e creazione di contenuti. Idealmente, otterrai tutto questo in un piano di livello superiore. Ma voglio mostrarti una panoramica più dettagliata in modo che possa comprendere meglio l’usabilità e la praticità della funzionalità.

Se me lo chiedi, la segmentazione tramite IA può avere un impatto piuttosto grande, e lo stesso vale per la personalizzazione dei contenuti tramite IA, quindi pensa prima a questi.

Ad esempio, categorizzando i destinatari in gruppi basati sul loro comportamento, storico acquisti e pattern di engagement, l’IA può farti risparmiare una considerevole quantità di tempo con poco o nessun margine di errore. Inoltre, ti permetterà di testare e affinare le campagne per ogni gruppo molto più velocemente.

Per quanto riguarda la personalizzazione dei contenuti, l’IA può aggiustare dinamicamente il testo dell’email in base alle preferenze, alla posizione o al comportamento dell’utente. O, come con l’email builder drag-and-drop di Mailtrap, otterrai Smart Text, Magic Image, Smart Buttons e Smart Headings potenziati dall’IA. Fondamentalmente, funzionalità che sfruttano l’IA per aiutarti a creare email più efficaci in una frazione del tempo.

Inoltre, piattaforme come ActiveCampaign ti permettono di usare l’IA per creare automazioni. Semplicemente, prompt testuali aiutano a creare sequenze automatizzate di base, una campagna di follow-up, ad esempio. Il nostro team video ha già trattato l’argomento in dettaglio, quindi premi il pulsante play ⬇️

Infine, alcune piattaforme offrono anche invio predittivo o assistenza alla deliverability tramite IA. Ad esempio, gli algoritmi analizzano il comportamento dell’audience e possono prevedere i momenti migliori per inviare email per il massimo engagement. O aiutano con controlli spam, validazione e verifica email, e analisi dei contenuti.

Automazione marketing

L’automazione ti permette di impostare workflow che attivano email basate su azioni dell’utente o condizioni predefinite. Ciò si traduce in una maggiore efficienza, poiché invia email in momenti critici del percorso cliente con un input umano minimo.

Viene solitamente utilizzata per campagne drip come serie di email di benvenuto, promemoria di carrello abbandonato, email di riattivazione, ecc. Nota che quando dico “input umano minimo”, non significa “imposta e dimentica”. Devi comunque tenere d’occhio le prestazioni di quelle email e l’intera configurazione dell’automazione.

Parlando della configurazione, non dovresti dedicare troppo tempo alla creazione dell’automazione a meno che non si tratti di qualcosa di avanzato e multicanale, con logiche del tipo “se…allora”. Ad ogni modo, lo strumento per creare automazioni dovrebbe essere visuale e dovrebbe semplificare l’aggiunta di azioni e variabili.

Ad esempio, ActiveCampaign ha uno degli strumenti migliori e più complessi che include lead scoring basato sulle azioni e dati comportamentali oltre alle azioni. Tuttavia, il flusso e i blocchi di automazione sono super semplici, quindi non avrai difficoltà ad automatizzare i flussi anche se includono più canali.

Integrazioni

Per me, la combinazione piattaforma di email marketing + un CRM (o piattaforma eCommerce o strumenti di analisi esterni) è un’ottima formula per surclassare la concorrenza. Ti basta avere una o due di queste.

Naturalmente, oltre ai miei suggerimenti, dovresti dare un’occhiata da vicino al tuo stack tecnologico attuale e valutare se ha requisiti specifici. Ad esempio, l’integrazione con Zapier è piuttosto popolare al giorno d’oggi poiché è molto versatile.

Voglio sottolineare che  non devi cadere nella spirale delle integrazioni solo perché la piattaforma funziona bene con 50 strumenti diversi. L’idea generale è avere un ponte dati relativamente semplice e stabile tra i tuoi destinatari e la piattaforma di marketing.

In altre parole, è meglio concentrarsi su integrazioni comportamentali come CRM e/o analisi e assicurare un flusso di dati senza interruzioni. Poi, può considerare di aggiungerne altre.

Ecco possibili casi d’uso.

Design dell’email

Un’email ben progettata è accessibile, responsive, con un alto tasso di deliverability e facile da personalizzare. Dovresti guardare l’editor drag-and-drop e la libreria di modelli email, poiché possono accelerare il processo di creazione dell’email e ridurre le modifiche manuali di HTML o CSS.

Editor drag-and-drop

Libreria di modelli email

La libreria di modelli dovrebbe essere estesa, ma deve anche presentare template progettati e testati correttamente che aiutino a garantire un’elevata deliverability e consentano una rapida personalizzazione.

I punti bonus vanno ai provider che presentano modelli specifici per campagne che riguardano email di benvenuto, annunci di lancio prodotti, promozioni stagionali, ecc.

Analisi email

Le analisi email possono essere classificate in metriche email chiave e analisi e insight avanzati. Coprirò entrambi e ti darò un’idea della loro praticità. Tuttavia, avere tante statistiche non è sempre un bene. So che sembra contraddittorio, ma ora ti spiego.

Nella mia esperienza, la disposizione del menu della dashboard di analisi e l’usabilità sono aspetti critici. Voglio dire, la dashboard non dovrebbe essere opprimente, e deve mostrare immediatamente quanto segue:

Ecco le metriche da cercare in una piattaforma di email marketing con alcuni consigli pratici.

Metriche chiave (queste sono un must)

Metriche e insight avanzati (un gradito bonus)

Infine, nel fare una selezione, la piattaforma deve offrire tutte le metriche critiche strutturate in modo che tu possa capire istantaneamente se la tua campagna va bene. Per quanto riguarda le metriche e gli insight avanzati, ti suggerisco di dare priorità a questi in base alla tua nicchia e alle esigenze generali.

Ad esempio, trovo le heatmap molto utili nel settore dei SaaS. Tuttavia, se hai un eCommerce o un negozio online, i dati su dispositivo e località e lo storico dell’engagement potrebbero avere un valore maggiore.

Nota: quasi nessun provider di servizi email offre heatmap pronte all’uso. Sono tipicamente riservate ai piani superiori o come componente aggiuntivo.

Esperienza utente (UX)

Giudicare l’esperienza utente può essere complicato poiché dipende in gran parte da variabili soggettive. Detto questo, farò del mio meglio per strutturarla in modo oggettivo e spiegarti come valutarla.

Conformità legale e sicurezza

Una piattaforma di email marketing conforme incorpora funzionalità che supportano i requisiti legali, aiutandoti ad aderire a regolamenti come il CAN-SPAM Act, GDPR e CASL.

Ecco le aree chiave da tenere a mente.

Esperienza cliente

Dando un’occhiata alle testimonianze dei clienti, la reputazione e il tipo di clienti che utilizzano la piattaforma, puoi capire cosa aspettarti in termini di prestazioni, supporto e soddisfazione generale.

Ti darò alcuni consigli pratici su come verificare ciascun aspetto per capire se una piattaforma è adatta a te.

Miglior provider di servizi di email marketing: piattaforma di invio email di Mailtrap

G2: 4.8 Capterra: 4.8

Fonte: piattaforma di invio di email di Mailtrap

La piattaforma di invio di email di Mailtrap è pensata per aumentare i tuoi ricavi. È un’opzione eccellente per i team di marketing che puntano ad un alto tasso di deliverability delle email e a funzionalità orientate alla crescita, ed esigono metriche avanzate. Detto questo, non voglio che l’alto tasso di deliverability rimanga solo una promessa.

Ho eseguito il test di posizionamento in inbox di GlockApps utilizzando la lista seed predefinita. Mailtrap ha raggiunto un tasso di deliverability eccezionale del 93,2% (Posta in arrivo e Schede incluse).

Fonte: App web GlockApps

Buono a sapersi: oltre all’email marketing, Mailtrap ti permette di inviare email massive ed email transazionali. Ha anche un Email Testing di Mailtrap completo (con un Fake SMTP) per analizzare e risolvere problemi delle email in ambienti di staging e QA.

Ora, ecco un rapido riepilogo delle fantastiche funzionalità che puoi ottenere da Mailtrap:

Prezzi

Mailtrap ha diversi prezzi in base a diversi scenari aziendali e casi d’uso. Ecco un rapido riepilogo:

Mailtrap offre anche un Piano Personalizzato (Custom) con prezzi personalizzati, un manager di deliverability dedicato e assistenza per la registrazione e attivazione dell’account.

Pro & Contro

Pro

Contro

Esperienza cliente

Certo, potrei vantarmi di quanto gli utenti amino la nostra piattaforma, ma non voglio farlo. È meglio che verifichi cosa dicono loro. ⬇️

Fonte: X
Fonte: X
Fonte: X
Fonte: X

Omnisend

G2: 4.5 Capterra: 4.7

Fonte: Omnisend

Omnisend è una piattaforma marketing progettata per le aziende eCommerce che cercano di ottimizzare le loro campagne email, SMS e notifiche push. Ed è adatta anche ai proprietari di siti web WordPress poiché esiste un’integrazione nativa.

Mi piacciono di più l’interfaccia intuitiva e i workflow predefiniti. Oltre a ciò, troverai anche funzionalità utili come:

Tutto sommato, ottiene un ecosistema di email marketing per campagne mirate e basate sui dati senza richiedere una configurazione complessa.

Infine, l’approccio multicanale di Omnisend offre un’ottima esperienza utente. Ad esempio, i brand eCommerce possono raggiungere i clienti tramite email, SMS e altro da un’unica dashboard. Questo è un vero salvavita se gestisci più campagne su diversi touchpoint.

Prezzi

Analogamente ad altre piattaforme, i piani di Omnisend variano in base al volume di email e alle funzionalità. Consulta il rapido riepilogo qui sotto.

Nota importante: Omnisend fattura gli SMS separatamente, ma tutti i piani includono un certo credito SMS.

Pro & Contro

Pro

Contro

Mailchimp

G2: 4.4  Capterra: 4.5

Fonte: Mailchimp

I punti di forza di Mailchimp includono campagne automatizzate, gestione delle relazioni con i clienti (CRM) e un semplice builder di landing page. Come piattaforma, è orientata principalmente alle aziende che cercano un servizio email SMTP e una soluzione accessibile con ampie funzionalità di marketing e opzioni di scalabilità (es., eCommerce e negozi online).

A ciò si aggiunge che trovo Mailchimp anche abbastanza semplice per gestire più campagne. Lo stesso vale se necessiti di una piattaforma che si integra con una vasta gamma di strumenti (come piattaforme eCommerce e CRM).

Tieni comunque presente che l’esecuzione di più campagne e integrazioni può comportare costi superiori al previsto, supponendo che la tua lista contatti continui a crescere.

Prezzi

La piattaforma offre prezzi a livelli e ha un piano gratuito; ecco cosa includono:

Pro & Contro

Pro

Contro

Marketing Hub di HubSpot

G2: 4.4  Capterra: 4.5

Fonte: HubSpot

HubSpot combina email marketing, un CRM solido, tracciamento email e automazione. E puoi gestire tutto ciò su un’unica piattaforma, ma nota che HubSpot li elenca come prodotti/piattaforme separati.

Il livello di integrazione e gli insight basati sui dati sono difficili da eguagliare, rendendo questa piattaforma una buona soluzione per imprese e aziende in crescita. Ciò vale doppiamente per agenzie e aziende nello spazio B2B, che necessitano di tracciare e nutrire i lead attraverso più canali.

Ma c’è una piccola precisazione da fare.

A causa di tutte le integrazioni e opzioni di personalizzazione, HubSpot può essere opprimente per i principianti e costoso.

Prezzi

Attenzione: quando parlo dei prezzi di HubSpot, mi riferisco ai numeri per l’hub marketing più ampio della piattaforma, che include strumenti di email marketing.

Nota importante: nei piani Professional ed Enterprise la registrazione e attivazione dell’account, un passaggio obbligatorio, non è incluso e viene fatturato separatamente.

Pro & Contro

Pro

Contro

Brevo (precedentemente SendinBlue)

G2: 4.5 Capterra: 4.6

Fonte: Brevo

Dal suo rebranding, Brevo si è avvicinato a HubSpot, e ora offre cinque diverse piattaforme (marketing, vendite, conversioni, dati cliente e API di messaggistica). Naturalmente, questi sono tutti prodotti separati.

Il mio focus è sull’API di marketing e messaggistica poiché queste includono campagne email. Ma sarebbe anche interessante esplorare quanto siano interfunzionali le altre piattaforme. Ad ogni modo, le funzionalità più preziose di Brevo includono:

Prezzi

All’interno della piattaforma marketing, i prezzi sono determinati dal volume di email, dalle funzionalità incluse, dalle postazioni utente, ecc. Ecco un rapido riepilogo.

Nota importante: molte funzionalità sono extra opzionali, quindi presta attenzione a ciò di cui hai bisogno e alla lista esatta delle funzionalità che ottieni per il prezzo predefinito.

Pro & Contro

Pro

Contro 

ActiveCampaign

G2: 4.5 Capterra: 4.6

Fonte: ActiveCampaign

I punti di forza di ActiveCampaign includono capacità avanzate di automazione e integrazione CRM. Combinate con il lead scoring, queste lo rendono una scelta top per i marketer focalizzati sul nutrimento delle relazioni con i clienti attraverso campagne personalizzate e basate sui dati.

La piattaforma è generalmente adatta per aziende enterprise con funnel di vendita complessi o customer journey multi-step. In parole povere, consente una comunicazione automatizzata altamente personalizzata basata sul comportamento dell’utente.

Per agenzie, brand eCommerce e aziende B2B, le opzioni di segmentazione e automazione di ActiveCampaign forniscono un vantaggio nella gestione delle interazioni dinamiche con i clienti. Se utilizzate correttamente, queste aiuteranno davvero ad aumentare il tuo engagement.

Sì, le chicche menzionate sopra possono rendere la configurazione un po’ impegnativa per i neofiti. Ma la piattaforma ha una delle migliori UX in questa lista, ed è ben documentata.

Prezzi

Ora, potrei averti fatto credere che ActiveCampaign sia solo per aziende mature e in crescita. Tuttavia, i loro piani tariffari e offerte di funzionalità soddisfano diversi livelli di marketing. Ecco il dettaglio:

Nota: ActiveCampaign non offre un piano gratuito. Inoltre, i loro piani entry-level sono un po’ più costosi di quelli di altre piattaforme. Ma il prezzo è ben giustificato, dato che si ottengono funzionalità di automazione.

Pro & Contro

Pro

Contro

Menzioni d’onore: provider di servizi di invio email come SendGrid, Postmark, Mailgun, Amazon SES e Mailjet permettono anche l’email marketing, ma non sono così ricchi di funzionalità come altre piattaforme in questa lista.

Conclusione

Alla fine dei conti, la migliore piattaforma di email marketing per te dipende dalle esigenze della tua azienda e dagli obiettivi della campagna. Prendi il tuo tempo per decidere, non affrettarti. Scegli una piattaforma che si adatti alle tue esigenze attuali e possa crescere con la tua azienda.

Sul nostro canale YouTube, trattiamo alcune altre piattaforme non menzionate in questo post, quindi assicurati di dargli un’occhiatai:

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